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Visualizzazione dei post da settembre, 2011

Le sette vite di Luca. Autrice: Joumana Haddad.

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"Luca voleva cambiare il mondo. [...] Lo voleva cambiare credendo nella sua bontà, nella sua energia, nei suoi prodigi, nel suo delirio." Joumana Haddad Joumana Haddad, scrittrice libanese ci racconta una favola fatta di poesia, di prosa, di colore delicato. Una favola che ci consente di vedere il nostro pianeta attraverso gli occhi di Luca, che nascendo sette volte, ci mostra le bellezze e le piaghe del nostro mondo. Luca inizialmente era un Kapok della foresta Amazzonica, " triste perchè sa benissimo che un albero come lui (...) impiega un solo minuto per essere abbattuto ma decine di anni per crescere"; in quanto albero era impotente, così decise di rinascere più grande e più forte, divenendo un panda gigante della Cina, ma essendo a rischio di estinzione,  rinasce più grande e ancora più forte, come il Golfo del Messico, ancora più vasto divenendo l'Harar morente di sete ed epidemie, allora per esser più forte diventa il maestoso e maltrattato Sannin e i

Corso GIOCARE CON LA MENTE Come i bambini possono "imparare ad imparare "

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Illustrazione di Pete Revonkorpi. Carissimi Lettori, ho il piacere di segnalarVi un interessantissmo laboratorio che avrà luogo in Piossasco (Torino),  nei giorni 8 e 9 ottobre 2011. Un laboratorio per sperimentare " l'interdipendenza " che esiste tra gioco, identità, emozioni, co gnitività. Rivolto a tutti coloro che sono interessati alla relazione con il bambino:genitori, nonni, insegnanti, educatori, logopedisti, psicologi... Il percorso si caratterizza per un approccio spiccatamente laboratoriale e i contenuti saranno affrontati, in modo pratico e divertente . Verranno utilizzati, sperimentati e analizzati: giochi, materiali didattici, materiali creativi, situazioni quotidiane e musica. L'adulto mettendosi in gioco "giocando", diventerà consapevole delle implicazioni insite sia nei giochi che nelle attività quotidiane e quindi nelle abilità richieste ai bambini. Conduttori: Francesca Baldasso ( esperta metodo R.Feuerstein,A.R.M

Nidi d'infanzia comunali o convenzionati, nidi in famiglia. Informazioni per le famiglie... (Servizi educativi del comune di Torino).

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Illustrazione di Pete Revonkorpi. Cari Lettori ed nello specifico..."Cari Lettori del Comune di Torino", condivido con Voi questo documento informativo, perchè molte famiglie sono sicuramente interessate a questo servizio. "Il nido d’infanzia offre alle bambine e ai bambini fino ai tre anni d’età, in collaborazione con le famiglie, diverse esperienze per favorire le esigenze evolutive, garantire la continuità degli interventi educativi, promuovere le relazioni con i coetanei e gli adulti, nonché l’esplorazione e la conoscenza dell’ambiente." Nella città di Torino sono presenti 55 nidi comunali, che offrono un servizio dalle 7.30 alle 17.30. Sul territorio cittadino sono anche presenti convenzioni con 5 nidi privati. E' inoltre possibile usufruire dei nidi familiari. Per avere informazioni dettagliate sul servizio per l'anno 2011/2012, per le graduatorie ordinarie e straordinarie, per conoscere priorità, puntaggi ed anche per visionare l'elenco ni

Associazione Missione Autismo: “Pianificazione di un intervento integrato e ruolo della famiglia”,

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Illustrazione di Tiziana Rinaldi. Asti, 22 ottobre 2011 ore 15.30-18.30 Via Vigna, 17 Animazione per i bambini -           Gruppo dei bimbi sopra i sette anni con Michela Domanda, psicologa ed educatrice, e animatori -           Gruppo dei bambini sotto i sette anni con Ketty Fiorelli, educatrice ed assistente scolastica Musica e ballo Attività di manualità Giochi di gruppo Incontro dei genitori Dott. Alice Conforti “Pianificazione di un intervento integrato e ruolo dei genitori”” Questo vuole essere uno spazio dedicato alle famiglie con bambini disabili, ma aperto a tutti perché in esso ci possano essere esperienze di condivisione ed integrazione Solo dal vivere e conoscere la diversità si può crescere ed arricchirsi nell’interazione! Se siamo disponibili saranno loro ad arricchire noi ! Diffondete!!! Sono ben accetti volontari! Progetto realizzato con il

Mediazione del sentimento di appartenenza alla collettività.

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Illustrazione di Nicoletta Costa. "Appartenere ad una famiglia, ad una comunità o a qualunque altra struttura collettiva è un aspetto essenziale dell'esperienza umana ed è vitale per lo sviluppo del bambino". (R.Feuerstein, Y. Rand, R. Feuerstein, in coll. con N. Laniado e G. Pietra (2005), La disabilità non è un limite se mi ami costringimi a cambiare. Firenze, Libri Liberi). L'uomo è un animale sociale ed in quanto tale ha bisogno di sentirsi parte della comunità in cui vive. Maslow, nella piramide dei bisogni, inserisce il bisogno di appartenenza in posizione centrale. Se tutti gli uomini hanno questa necessità, questo bisogno è ancora più forte nei soggetti con handicap fisici o mentali. Sentirsi parte di una collettività, di una classe nel contesto scolastico, stimola gli individui ad abbandonare alcuni comportamenti che spesso non sono accettati dalla società, per acquisirne di nuovi e maggiormente adattivi. Il gruppo diviene, dunque, stimolo e modello.

Asilo nido...quante scoperte!!! :)

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"Vedere un mondo in un granello di sabbia e un paradiso in un fiore selvatico; tenere l'infinito nel palmo della mano e l'eternità in un'ora." William Blake L'asilo nido, spesso vissuto principalmente come un servizio assistenziale per la famiglia, perchè ospita cuccioli d'uomo d'età compresa tra 0 e 3 anni, è in realtà un vero e proprio servizio educativo che aiuta i bimbi nel loro sviluppo cognitivo, sociale e affettivo. Nel primo triennio di vita il bambino, secondo la teoria sullo sviluppo di Piaget, attraversa fondamentalmente due stadi (ricordando che non c'è rigidità negli stadi, perchè ogni individuo è il prodotto in divenire dell'interazione tra la genetica e l'ambiente): lo stadio senso-motorio (dalla nascita a circa 2 anni), ossia quel periodo attraverso il quale il bambino utilizza i sensi e il movimento per esplorare, fare esperienza del mondo intorno a sè, durante il quale ha inizio la rappresentazione dell'oggett