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Visualizzazione dei post da agosto, 2012

Scacco matto in pagella.

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  Gli scacchi sono un gioco da tavolo di strategia: utilizzando una tavola quadrata detta scacchiera, costituita da 64 riquadri di colore alternato, si confrontano due avversari che si sfidano muovendo  pedine gerarchizzate: un giocatore condurrà le pedine di colore nero e l'altro quelle di colore bianco. Il gioco degli scacchi è diffuso in molti Paesi del Mondo; è una disciplina che richiede capacità logiche, di concentrazione, dispendio energetico e ore di allenamento quotidiano tali da essere considerato a tutti gli effetti uno sport, infatti ogni due anni hanno luogo le Olimpiadi degli Scacchi.   "Secondo una ricerca dell' Università di Costanza , ad esempio, i giocatori utilizzerebbero aree cerebrali differenti. I principianti attivano la regione del cervello del lobo temporale mediale, per codificare nuove informazioni, e analizzare le situazioni senza basarsi sull'esperienza di partite precedenti. I campioni invece attivano la corteccia frontale e

Un Mondo di Fiabe....per l'integrazione culturale!

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Child by Anne Geddes. Diversi anni fà lavoravo presso le scuole elementari seguendo un interessantissimo progetto orientato alla prevenzione della dispersione scolastica, il progetto Calimero . Uno degli obiettivi perseguiti insieme alle colleghe e alle insegnanti di classe è stato quello dell' integrazione culturale : nelle classi già allora (ed oggi ancor di più), erano presenti bimbi provenienti da altri Paesi oppure nati in Italia da genitori stranieri e quindi con bagagli cultruali ed esperenziali differenti. Per affrontare il tema della multiculturalità e dell'integrazione culturale, avevamo scelto di utilizzare come strumento educativo la fiaba : la fiaba è la protagonista di tutte le infanzie, i bimbi del Nord o del Sud del Mondo ascoltano con attenzione le fiabe della loro tradizione, mamme ricche o povere donano parole che si trasformano in immagini ed avventure. Per questa ragione durante ogni incontro proponevamo la lettura di una fiaba proveniente da alt

Impariamo viaggiando: Termoli (CB)

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Il logo dell'iniziativa! :D Come anticipato nel mese di giugno con il post " Un viaggio per imparare" , questo blog prende parte al progetto: Impariamo viaggiando , promosso da due Blogger, rispettivamente curatrici di : Learning is experience e The Family Company (fate click sul titolo dei blog per conoscere il progetto e le ideatrici). " Il viaggio, la gita, a volte una "semplice" visita presso un museo, fanno scoprire la geografia dei luoghi, consentono di cogliere tracce del passato storico attraverso l'arte e l'architettura, la cucina tipica di una località ci racconta le tradizioni, i prodotti locali, la musica e la letteratura ci parlano delle dominazioni e delle culture con cui gli indigeni sono entrati in contatto, guardandoci intorno possiamo comprendere qual'è il settore economico di rilievo. Viaggiare consente di mettere in relazione i diversi campi del sapere in modo attivo, intenzionale, non per dovere, ma per

BiblioBurro: un'insolita biblioteca itinerante.

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Il BiblioBurro. Chiudete gli occhi e immaginate di essere bambini, ora ascoltate in silenzio: si sentono passi lontani, poi vicini. Adesso potete vedre due asini incedere lenti verso di voi; gli animali si avvicinano mansueti, portando sul dorso un uomo ed un carico insolito. Guardate bene: gli asinelli trasportano libri! Quanto narrato non è frutto della mia fantasia, neppure è l'inizio di una fiaba, ma è uno degli aspetti meravigliosi del mondo reale. Il BiblioBurro è una biblioteca itinerante, che distribuisce libri sul dorso di due asini: Alfa e Beto. I nomi degli asinelli non sono certo casuali, perchè insieme formano la parola: AlfaBeto! Il teatro di questa splendida realtà, che lega i bambini alla lettura attraverso gli asinelli itineranti, è la Colombia , più precisamente La Gloria. L'ideatore del progetto BiblioBurro (burro in spagnolo significa asino) è Luis Soriano, conosciuto come "el profesor". Sin da bambino Soriano rimase affascinato dal p