Così il bebè scopre il libro..

 
Da: http://www.natiperleggere.it/



"Il bambino si costruisce  un modello interno di se stesso in base a come ci si è preso cura di lui." J. Bowlby


Giorno per giorno i cuccioli d'uomo scoprono il mondo, guidati dalla mediazione della mamma, del papà e dei nonni. Veicolo di mediazione sono il tocco e la voce: potenti strumenti che la mamma ed il papà hanno a disposizione per favorire l'incontro tra il bebè ed i libri. 

Sebbene sia ormai noto che leggere ai bambini abbia importanti valenze per il potenziamento di abilità cognitive, linguistiche e favorisca il futuro apprendimento scolastico, non dobbiamo dimenticare che è la relazione l'aspetto importante che rende speciale il tempo dei libri.

Inizialmente i libri devono essere principalmente strumento di gioco e di piacere. Il cucciolo d'uomo, rannicchiatto tra le braccia di mamma o di papà, verrà incuriosito da libricini sfogliati insieme, mentre la voce adulta descrive e racconta.

I primi libri (proposti nei primi mesi di vita del bambino) devono essere piccini, facilmente manegiabili, in stoffa e materiali morbidi, caratterizzati da immagini semplici, essenziali, dai colori vivaci, senza parole o con pochissime parole. Il piccolo sarà incuriosito dalle forme, dai colori, dai materiali, ascolterà la voce che descrive assumendo toni differenti e l'adulto incoraggerà il piccolo a toccare ed esplorare i materiali.


L'Angolo dell'educatrice:

per avvicinare i piccoli al mondo dei libri sono molto interessanti le proposte editoriali di una casa editrice britannica: Usborne, specializzata in libri per bambini e ragazzi.

@ Interessanti ed apprezzati dai piccolissimi sono i morbidi libri in stoffa, come: "Amici animali."

@ Molto graziosi e da portare con sè quando si va ai giardinetti, a trovare la nonna o a fare la coda dal pediatra, sono i libri da passeggino, dotati di un anello di plastica da aggangiare al passeggino, come: "La fattoria."

@  Per i piccoli lettori che hanno acquisito maggiore padronanza dell'uso delle manine, rappresentano una divertente esperienza tattile i carezza libri, come: "Primi libri tattili. Animali."

Non dimenticate mai che il vero protagonista di questo momento dev'essere la relazione, il piacere reciproco della condivisione del tempo e dello spazio. Il messaggio che va trasmesso è l'Amore, tutti gli altri aspetti se pur pregevoli sono secondari.

Perchè proporre i libri ai bebè?
- per divertirsi insieme e condividere
- per stimolare la vista, l'osservazione, le capacità d'ascolto e attenzione
- per stimolare il tatto e la manualità
-per potenziare le abilità cognitive, il linguaggio, la memoria

E' importante la relazione ed il messaggio è l'Amore.

Commenti

  1. Ho 2 bimbi (2 anni e 3 anni e mezzo) e ho sempre letto loro fin da quando erano neonati.
    Il momento della lettura per e con i miei cuccioli è indubbiamente uno dei miei preferiti della giornata!
    Arrivo dal blog "mamma mia che blog", piacere di averti conosciuta!! ^_^

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